Indossare la mascherina in modo scorretto è grave tanto quanto non indossarla.
Sembrerà banale, eppure stamattina mi sono accorto di come almeno la metà della gente indossava la mascherina in modo scorretto.
Questo comportamento può essere davvero dannoso, sia perché si è maggiormente esposti, sia in quanto l’utilizzo di un Dispositivo di Protezione Individuale infonde sicurezza in chi lo indossa, portando a contravvenire anche involontariamente, alle altre norme.
Tutto ciò rende inutile l’utilizzo della mascherina stessa.
Se questo atteggiamento continuasse ad essere perpetuato, la salute pubblica potrebbe essere messa in pericolo.
E’ per questo motivo che ho deciso di creare un piccolo elenco di indicazioni per utilizzare quanto più correttamente possibile i Dispositivi di Protezione individuale:
- INDOSSARE LA MASCHERINA CHIRURGICA COPRENDO PER BENE SIA LA BOCCA CHE IL NASO.
L’ATTEGGIAMENTO SCORRETTO MAGGIORMENTE OSSERVATO È LA COPERTURA ESCLUSIVA DELLA BOCCA. - Non utilizzare mascherine di tipo FFP2 con filtro! Regola importantissima, in quanto questo tipo di mascherina protegge noi dagli altri, ma non protegge gli altri da noi.
- Per chi indossa gli occhiali, posizionare la mascherina sul naso sistemando la barretta di metallo in modo che questa aderisca bene alla sua forma e successivamente poggiarvi gli occhiali a ridosso. In questo modo si eviterà di fare appannare le lenti.
- Quando si toglie la mascherina occorre toccarla esclusivamente dagli elastici. La mascherina non va toccata nella sua parte anteriore, in quanto contamineremmo le mani con i germi dai quali ci siamo protetti. Senza toccarla ulteriormente, va gettata tempestivamente nell’indifferenziato, meglio se all’interno di un imballaggio.
- La mascherina chirurgica è monouso. In assenza o in caso di impossibilità a reperirne altre è consigliabile porre un fazzoletto al suo interno, in modo da rallentarne l’inumidificazione tramite il respiro, che rappresenta la ragione principale che rende la mascherina inutilizzabile, in quanto perde di efficacia protettiva. Si sottolinea che questo non rende comunque la mascherina adatta ad un uso molteplice.
A questo atteggiamento è preferibile il contemporaneo utilizzo di una mascherina in stoffa, da porre sotto la mascherina chirurgica. - Non lavare le mascherine monouso!!
- Vanno bene le mascherine in stoffa, le bandane, le sciarpe lavabili, ma l’efficacia di queste è tanto maggiore, quanto più fitto è il tessuto di cui sono composte. E’ dunque consigliabile utilizzare stoffe in più strati, almeno 3, in modo da aumentarne l’efficacia.
E’ bene sottolineare che i dispositivi artigianali non sono protettivi come quelli certificati, tuttavia rappresentano uno strumento utile quando si ha difficoltà a reperire mascherine certificate.
La mascherina in stoffa, tolta sempre dagli elastici o comunque dalla parte posteriore, va immersa in acqua e alcool per un paio d’ore e successivamente lavata in lavatrice per rimuovere l’alcool in eccesso. - L’uso dei guanti è molto consigliato, ma usarli non significa essere immuni. Bisogna non toccarsi, né portare le mani al viso.
I guanti vanno rimossi come illustrato nel seguente video: https://www.youtube.com/watch?v=2SSKZ–CYkE - La distanza di sicurezza va mantenuta anche indossando un DPI!!
- Non disperdere i DPI nell’ambiente!!
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Dott. Domenico Cozzo
Medico Chirurgo
Fonti immagini: https://it.freepik.com/vettori-premium/come-indossare-una-maschera-bavaglio-di-donna-con-gesto-di-preoccupazione_6983447.htm; https://www.helpconsumatori.it/secondo-piano/indossare-la-mascherina-come-farlo-nel-modo-corretto/